All’interno del nuovo NOI Techpark di Brunico (BZ) si trova un piccolo gioiello di calcestruzzo e vetro realizzato con un sistema di casseforme per scale in polistirolo espanso rivestito firmato da Arbloc.

Il parco scientifico e tecnologico inaugurato il 5 maggio 2023 promuoverà lo sviluppo di nuove competenze in un settore, quello dell’automotive, chiave per l’Alto Adige. Un progetto ambizioso per un centro tecnologico d’eccellenza dedicato interamente al settore automotive: il NOI Techpark di Brunico testimonia l’importanza di un settore strategico per il territorio dell’Alto Adige e riunisce in un’area di circa 6.000 m² tutto il know-how dell’industria automobilistica altoatesina. Un polo fortemente voluto dalle istituzioni e realizzato in stretta collaborazione con la Rete Automotive Excellence e la Libera Università di Bolzano.

Un hub per la ricerca automobilistica nel centro della città di Brunico: là dove un tempo sorgeva la vecchia stazione degli autobus si trova ora il primo Parco Scientifico e Tecnologico a idrogeno con un sistema innovativo per lo stoccaggio dell’idrogeno, che garantisce un approvvigionamento energetico neutrale per il clima e uno stimolo per l’intero settore automotive locale alla riconversione energetica. Il NOI è un luogo di ricerca ed incontri simbolo di un intero territorio, la Val Pusteria, e della sua economia con uno sguardo al futuro e alla sostenibilità.

La scala elicoidale, un gioiello nascosto all’interno del NOI

Il progetto del centro firmato dallo studio KUP-ARCH di Bressanone (BZ) prevede all’interno dell’edificio la presenza di una importante scala dalle linee essenziali e dalla forma curva in calcestruzzo levigato con parapetto esterno in vetro.

I lavori realizzati dall’impresa Gasser Paul Srl ci hanno visti impegnati nella progettazione e produzione di una cassaforma per scala in grado di realizzare fedelmente il progetto e superare i limiti che la tradizionale carpenteria non avrebbe saputo fare.

Il progetto della scala, infatti, prevedeva non solo la forma elicoidale, ma anche la presenza di un parapetto esterno in vetro che si doveva annegare nella soletta e di un parapetto interno che assecondasse a sua volta il movimento sinuoso della curva ellittica da realizzare in calcestruzzo.

Esigenze del cantiere e difficoltà superate con la soluzione studiata da Arbloc

L’esigenza dell’impresa costruttrice era di rispettare fedelmente il progetto e la curvatura richiesta garantendo l’estetica del calcestruzzo faccia a vista: le metodologie tradizionali, infatti, non avrebbero potuto assicurare precisione e rispetto assoluto del progetto con la realizzazione in opera.

La maggiore difficoltà realizzativa consisteva nel dover effettuare due fasi di getto del calcestruzzo: una prima per realizzare la soletta elicoidale ed una seconda per realizzare il parapetto interno, con la conseguente problematica del collegamento tra le due armature. A questa complessità si aggiungeva quella relativa a creare il battente per posizionare il profilo metallico a filo per il parapetto di vetro.

La soluzione: il sistema progettato per la cassaforma della scala

Non solo una cassaforma, in realtà è stato messo a punto dai nostri tecnici un vero e proprio sistema innovativo per risolvere la complessità della scala da realizzare.

La scala è stata realizzata in due getti:

Fase 1 – fornitura di una cassaforma in polistirene espanso rivestito per la realizzazione della soletta elicoidale con gradini grezzi

La cassaforma è stata usata per realizzare il fondo e le sponde interne/esterne con l’inserimento di una sponda monouso rivestita in pvc in corrispondenza del parapetto interno. Questa sponda ha fornito al cliente un vantaggio: sono state studiate delle fresature laterali per inserire la gabbia in ferro e una volta tolta ha dato la possibilità di far uscire i ferri di ripresa per il successivo getto del parapetto.

Fase 2 – fornitura di una cassaforma in polistirene espanso rivestito per la realizzazione del parapetto

Dopo aver disarmato le sponde interne e la sponda monouso contenenti i ferri si è realizzato il parapetto con l’armo dei casseri appositamente realizzati per rispettare la curva prevista e dare la forma tridimensionale del corrimano progettato.

Sono stati previsti ad ogni alzata, composta da un pannello multistrato dello spessore di 27 mm, un foro passante di collegamento tra i casseri.

Terminato il secondo getto oltre alla cassaforma per il parapetto è stata disarmata anche la soletta. La scala è stata ultimata con rasatura e levigatura degli scalini.

Vantaggi garantiti al cliente dal sistema Arbloc

Il cliente ha scelto di affidarsi alla nostra tecnologia per i vantaggi della soluzione studiata rispetto alle alternative tradizionali:

• Precisione
• Pulizia del ferro esposto per connessione con armatura del parapetto
• Rispetto degli spessori tecnici e del copriferro previsto
• Fedeltà del progetto
• Superficie liscia del calcestruzzo a vista

Il sistema messo a punto ha agevolato il lavoro di realizzazione non solo per la progettazione fatta a monte, ma anche per la continua assistenza dei nostri tecnici in cantiere durante le fasi di utilizzo delle casseforme.

Guarda il video time-lapse della realizzazione della scala con le casseforme Arbloc

Perché scegliere una cassaforma per scale Arbloc

Lo studio della nostra cassaforma per scale nasce dal disegno 3D dell’elemento da realizzare da parte del nostro ufficio tecnico e questo che ci permette poi in fase di produzione di fresare il polistirolo rispettando la tridimensionalità prevista dal progetto.

A differenza di materiali tradizionali come il legno che è caratterizzato dalla rigidità, il polistirolo fresato può assumere qualsiasi curvatura e forma richiesta dal progetto.

Lo studio tridimensionale preventivo come nel caso della scala del NOI Techpark ci ha permesso di realizzare uno scivolo della scala dalla superficie elicoidale che oltre ad essere armonioso nel suo sviluppo, rispetta gli spessori tecnici previsti dal progetto.

In questo modo complessità tecnica di realizzazione ed estetica del risultato vengono affrontate già in sede di progettazione della cassaforma semplificando il lavoro di cantiere.

Devi realizzare una scala simile a quella del NOI Techpark e vorresti avere maggiori informazioni?

Riferimenti

• Centro Noi Techpark di Brunico (BZ) Brunico – NOI
• Progetto architettonico: studio KUP-ARCH, Bressanone (BZ) KUP ARCH (kup-arch.it)
• Studio ingegneria: Studio Tecnico Griplan Srl, Brunico (BZ) Griplan Planungsbüro – Generalplanung ist unser Metier.
• Impresa costruttrice: Gasser Paul Srl, San Lorenzo di Sebato (BZ) Gasser Paul – Qualitätsbau im Pustertal und Immobilien – Bauunternehmen Südtirol
• Cassaforme: Arbloc Srl https://arbloc.it/casseforme/casseforme-per-scale/

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